Pubblichiamo un articolo uscito su "Nove.Firenze.it" (http://www.nove.firenze.it/) che spiega molto bene la situazione attuale dei nostri luoghi e quanto la nostra amministrazione stia facendo :
Cantagallo: il sindaco denuncia la Telecom
Cantagallo– Il sindaco di Cantagallo Ilaria Bugetti ha denunciato oggi ai Carabinieri di Vernio la Telecom per “interruzione di pubblico servizio” a seguito della grave situazione che si è creata nella frazione montana di Cantagallo da alcuni giorni isolata per una frana. In questa grave situazione le comunicazione telefoniche sono fondamentali per gestire al meglio le situazioni di emergenza ma in quella zona da diverse settimane sia i telefoni cellulari che quelli a rete fissa funzionano solo a tratti e in modo molto precario. Da qui la decisione del sindaco di andare dai Carabinieri per sporgere denuncia contro il gestore telefonico.”Non è possibile andare avanti così – ha spiegato Ilaria Bugetti – a Cantagallo ci vivono persone anziane e bambini ed è necessario che la Telecom riattivi quanto prima con tutti i mezzi le normali comunicazioni telefoniche in questa zona, un problema che non si può attribuire solo al maltempo visto che da settimane ci segnalano questi disservizi”. Intanto seppur a rilento a causa della pioggia che anche oggi è caduta con solo brevi pause continuano i lavori delle squadre del Centro Intercomunale della Protezione Civile, della Comunità Montana Val di Bisenzio e della Vab per ultimare la pista necessaria per collegamenti d’emergenza tra il paese e la strada per Luicciana. Un altro fronte si è aperto lungo la strada di Peraldaccio che collega la provinciale SP 2 Vernio – Luicciana con la frazione de La Centrale nella valle del Carigiola. Questa strada era già stata chiusa da tempo per una frana tanto che è stata realizzata una viabilità alternativa che da Gavigno raggiunge La Centrale proprio per evitare il passaggio dei mezzi da Via di Peraldaccio. Tra ieri ed oggi lungo questa strada sono caduti dei massi a circa un chilometro dall’innesto con la provinciale ma ancora più a nord altri grandi massi sono piombati sulla strada e per ora sono difficili da spostare. In più tutta una parete rocciosa rischia di franare rendendo questa strada pericolosissima anche per chi la percorre a piedi e quindi sarà inutilizzabile per molto tempo. “Siamo già intervenuti con urgenza sulla strada alternativa di Gavigno – ha sottolineato il sindaco di Cantagallo – perché è rimasta l’unica che può collegare La Centrale con la Val di Bisenzio, ma a causa delle piogge di questi giorni si è deteriorata. Il lavoro prevede la stabilizzazione con ghiaia e altri materiali per renderla percorribile alle auto e nelle prossime settimane avvieremo anche gli interventi più importanti per la sua completa sistemazione realizzando i tratti in cemento nelle parti più in salita e quindi rendere ancora più sicura la carreggiata”.