pubblicato su "Notizie di Prato" (il nuovo quotidiano on line della città e della provincia di Prato) il 15/01/2010 :
Un incontro per fare il punto sulla situazione della Val di Bisenzio e, soprattutto, sulle sue prospettive per il futuro. Si è svolto domenica 10 gennaio, organizzato a Cantagallo dal movimento civico “La città per noi”. L’incontro era aperto a tutte le organizzazioni pubblico-private che lavorano a vario titolo nei tre comuni della Valle del Bisenzio, a tutte le associazioni di volontariato, di categoria, di protezione civile, a tutti i comitati e ai privati cittadini. Sono intervenuti l’onorevole Riccardo Mazzoni, coordinatore provinciale del Pdl, Alberto Magnolfi capogruppo Pdl in Regione, Cristina Attucci, capogruppo Pdl in Provincia e Alessandro Logli, capogruppo della lista civica “la città per noi” per Cantagallo. Attesa anche la partecipazione dei tre sindaci della Vallata e del presidente della Comunità Montana, ma all’ultimo momento sono stati convocati dall’assessore regionale alla Protezione civile per definire il piano degli interventi delle note e recenti problematiche di viabilità della valle.
“L’iniziativa - spiegano in una nota gli organizzatori - ha visto numerosi interventi di pubblico, non solo sul tema della viabilità ma anche su quello delle telecomunicazioni e dei servizi pubblici e ha riscosso un successo veramente soddisfacente. Significativo l’intervento di Claudia Iozzelli, nota ristoratrice di Migliana, che da anni denuncia problemi con le linee telefoniche in concomitanza con il maltempo. Ma anche quello dei rappresentanti dell’Alta Val Carigiola, alle prese dal 2003 con un’ordinanza che vieta il passaggio sulla strada di collegamento delle frazioni interessate con la Sp2 ,a causa di una frana. E quella di Fabrizio Girardi, presidente dell’associazione castanicoltori della Val di Bisenzio, che deve quotidianamente affrontare tutte le problematiche di un’azienda agricola della valle. A chiusura dell’incontro è stata rimarcata la necessità di mantenere su tutti i fronti vivo il dialogo con istituzioni apparentemente lontane come la Regione e lo stato per avere con loro rapporti stabili e costruttivi per il bene della Comunità”.